Wednesday, July 02, 2014

ANGELA D. AMBRA TRANSLATES MY POEMS INTO ITALIAN

VOLO DI FENICE: 1987-1989
1
Mi faccio uomo
ogni volta che creo
scena, carattere, tono
d’una poesia
creo senso poetico
svelo il mio ente naturale
con cinque sensi in gioco
distorsioni e inversioni
evolvo nella storia e società
per salvare l’uomo in me
con la poesia dell’io
2
Il seme del mio canto
in fondo alla memoria giace
come riso nel campo
sboccia e avvizzisce quando soffia
vento fuori e dentro e cresce
geni nel grembo, muta l’io
3
Una poesia è una follia
unica malia
linguaggio liberatorio
ri-crea, ri-simboleggia
stravolgendo le note
norme fisse
sovvertendo le sicure
esistenze
4
Quando l’insonne poesia
fallisce i negoziati per la notte
m’attendo sogni bianchi
5
L’alone della mia visione
è lo sguardo della Madre:
colui che io cerco
si cela nei suoi occhi
che spargono amore e speranza
tutt’intorno la sua misericordia
6
Amore mia prigione
e insieme libertà
in presenza di lei
la mia brama la sua brama
d’essere tutto
il suo shiva e
shakti due-in-uno
me e lei, uno
7
Amore porta a bellezza
e visioni di perfezione
pilastro di polvere o
fugace ombra può
mutarsi in luce che gode
puri canti plasmati da
creta mista a gioie
in passioni nude cerca segni
di rivelazione dell’io
vagando con delizia
e profumo d’associazione
nella valle della pace

Traduzione Angela D’Ambra


fligh of phenix – khrisna

FLIGHT OF PHOENIX: 1987-1989
1
I make myself man
each time I create
setting, character, tone
in a poem
create poetic sense
disclose my natural being
playing five senses
my distortions and inversions
evolve in history and society
to save the man in me
through poetry of self
2
The seed of my song
lies deep in memory
like paddy in field
blooms ages when wind
blows inside out and grows
genes in womb, turns self
3
A poem is madness
unique fascination
liberating language
re-creates, re-symbolises
disfiguring the known
secured norms
inverting the safe
existence
4
When sleepless poetry
fails to negotiate night
I wait for white dreams
5
The halo of my vision
is the Mother’s gaze:
he whom I seek is
hidden in her eyes
shedding hope and love
all around her mercy
6
Love is my prison
and freedom both
in her presence
my wish her wish
to be everything
her shiva and
shakti a dual-single
me and she, one
7
Love leads to beauty
and vision with perfection
pillar of dust or
fleeting shadow can
turn into light revelling
pure songs wrought out of
the clay blending joys
in naked passion seek signs
of self-discovery
roving with delight
and perfume of fellowship
in valley of peace


silenzio della notte -krishna

SILENZIO DELLA NOTTE
Immobile nel vento
la rosa sta dritta ancora
nel silenzio della notte
vedo i miei anni verdi
strada deserta
mal d’amore sempre vivo
di fragranza rubata
ora convulso ritmo del sesso

Traduzione Angela D’Ambra

night’s silence- khrisna

NIGHT’S SILENCE
Unmoved in the wind
the rose still stands erect
in the night’s silence
imagine my teens
the street is lonely
and love-ache ever fresh
with stolen fragrance
now halting rhythm of sex


fonte di poesia – khrisna

FONTE DELLA POESIA
Cerco passi nuovi
in ogni tuo movimento
nuovi sogni nei tuoi occhi e cosce
liriche nude sulle labbra
foggiano il rollio della notte
m’infiammano il cuore
Cerco la persistente fragranza
il ritmo che manda l’anima in delirio
la gioia eterna che tu celi
Cerco tinte che diano luce all’essere
e ombra al nido in cui riposo:
le tue catene rinnovano la libertà
ogni volta che ti guardo
vedo una donna naturale
la fonte della poesia

Traduzione Angela D’Ambra

font of poetry – khrisna

FOUNT OF POETRY
I seek new strides
in each of your moves
new dreams in your eyes and thighs
nude lyrics in lips
shape the night’s sway
set my heart afire
I seek the lingering fragrance
the rhythm that frenzies the soul
the timeless joy you conceal
I seek the hues that blaze being
and shade the nest I rest in:
your chains renew freedom
each time I look at you
I see natural woman
the fount of poetry

biografia ram khrisna

BIOGRAFIA RAM KRISHNA SINGH
Ram Krishna Singh, nato e cresciuto a Varanasi, è un professore universitario i cui principali campi di interesse riguardano la scrittura inglese-indiana, in particolar modo poetica, così come lo studio dell’inglese inerente la scienza e la tecnologia. Ha insegnato inglese per circa trent’anni a studenti di scienze della terra e ingegneria.
È autore di più di 160 articoli, 170 recensioni e 36 libri, quali Savitri, A Spiritual Epic (1984), Indian English Writing: 1981-1985: Experiments with expression (1987, 1991), Using English in Science and Technology (1988, 2000, 2010), Recent Indian English Poets: Expressions and Beliefs (1992), Psychic Knot: Search for Tolerence in Indian English Fiction (1998), New Zeland Literature: Same Recent Trends (1998), Multiple Choice General English for UPSC Competition (2001), Communication in English: Grammar and Composition (2003), Sri AuroBindo’s Savitri: Essays on Love, Life and Death (2005), Teaching English for Specific Purpose: A Evolving Experience (2005), Voices of the present: Critical Essays on Same Indian English Poets (2006), English as a Second Language: Experience into Essays (2007), English Language Teaching: Some Aspects Recollected (2008), e Mechanics of Research Writing (2010).
Le raccolte di poesia pubblicate comprendono My silence (1985), Above the Earth’s Green (1997), My silence and OtherSelected Poems (1996), The River Returns (2006), Sexless Solitude and Other Poems (2009), e Sense and Silence: Collected Poems (2010). Alcune sue poesie sono state tradotte in francese, spagnolo, rumeno, albanese, arabo, cinese, giapponese, serbo, farsi, croato, sloveno, bulgaro, italiano, tedesco, portoghese, greco, esperanto, hindi, punjabi, tamil e bangla.
Due libri di poesia, soprattutto, New Indian English Poetry: An Alternative Voice (Ed: I.K. Sharma, 2004) e R.K. Singh’s Mind andArt: A Symphony of Expressions (ed: Rajni Singh, 2011) offrono un quadro complessivo sul percorso creativo perseguito dagli anni ’70. La biografia del Professor Singh è apparsa in 35 pubblicazioni in Inghilterra, Stati Uniti, India e altrove.
Membro di numerose organizzazioni e comitati editoriali, il Professor Singh ha ricevuto molti riconoscimenti e onorificenze, quali una laurea ad honorem in Letteratura dalla World Academy of Arts and Culture, Taiwan, nel 1984; una borsa di studio dalla International Artists and Writers Association, USA, 1988; il Michael Madhusudan Award, Kolkata, 1994; il Ritsumeikan University Peace Museum Award, Kyoto, 1999; il Certificate of Honour and Nyusen Prize, Kumamoto, 2000, 2008; Universal Peace Ambassador 2006, il Lifetime Certificate Award 2009, ed è inoltre membro insigne della IAPWA, Albania, 2012.
Il Professor Singh è attualmente a capo del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, presso la Indian School of Mines, Dhanbad, India.